Se sei sovrappeso è colpa delle cellule grasse

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Se sei sovrappeso è colpa delle cellule grasse

Gli adipociti sono i principali responsabili del nostro peso. Mandano impulsi al cervello anche quando siamo già sazi. Ma esiste un modo per tenerli a bada e ignorare le loro richieste?

Anche se volgarmente si parla di perdita di peso, lo scopo della dieta è uno solo: liberarsi del grasso. È lo stato degli adipociti, infatti, a determinare l’aspetto del nostro corpo e l’eventuale condizione di sovrappeso. Il regime dietetico controllato è pertanto finalizzato non all’eliminazione numerica delle cellule di grasso, fattore sul quale non si può assolutamente intervenire, ma ad una riduzione sensibile del loro volume. Sì, perché anche se non tutti lo sanno esse ingrassano e dimagriscono esattamente come noi e sono responsabili, a loro volta, del nostro peso. Ogni anno all’interno dell’organismo circa il 10% di queste cellule di grasso muore, ma si rigenerano di continuo. Il loro compito è quello d’immagazzinare adipe da trasformare in energia al momento del bisogno, ragion per cui spetta a loro fare in modo che il livello della riserva rimanga pressoché costante.

Se sei sovrappeso è colpa delle cellule grasse

Sono le cellule stesse, nel momento in cui il grasso comincia a scarseggiare, a mandare al cervello degli impulsi che generano, poi, il senso di fame. È come se, a modo loro, gli comunicassero di aver bisogno di mangiare per poter svolgere correttamente il compito che hanno all’interno dell’organismo. Lo fanno anche e soprattutto quando il soggetto di cui sono ospiti sta seguendo una dieta che ha drasticamente ridotto la quantità di grassi ingeriti: gli impulsi, in questo caso, sono continui, e sono anche la causa del fatto che il peso perso con tanto sacrificio si recupera alla velocità della luce. Per fortuna esiste più di un metodo per imparare a gestire le richieste delle cellule grasse che albergano nel nostro corpo. Imparare ad ignorare il senso di fame è un buon modo per tenere il peso sotto controllo ed evitare di cedere a troppi strappi alla regola.

Se sei sovrappeso è colpa delle cellule grasse

Non è, però, l’unica soluzione praticabile. Ogni dieta che si rispetti passa necessariamente dall’attività fisica, perciò è indispensabile muoversi il più possibile se davvero s’intende perdere peso e cambiare stile di vita. Un altro trucchetto per resistere ai morsi della fame consiste nel contare quotidianamente le calorie ingerite durante ogni pasto. Poniamo che il proprio fabbisogno energetico giornaliero si aggiri attorno alle 2000 calorie: se a fine giornata le cellule grasse dovessero inviare al cervello i propri impulsi, scatenando in noi una fame ingestibile, è chiaro che si tratta di una questione meramente psicologica e non di una vera e propria esigenza fisica. Il corpo ha già assunto, d’altro canto, le calorie di cui necessita, per cui lo stimolo va ignorato onde evitare di oltrepassare il limite e di ingerirne più di quante non gliene servano.

 

 

Il Team di RunningMania