Cura il raffreddore correndo

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Sapevate che il running può aiutare a guarire dal raffreddore? Ecco come e le dovute eccezioni

L’inverno è il periodo per eccellenza di influenze e infreddature, e specialmente in presenza di virus, si deve rinunciare a malincuore all’allenamento quotidiano poiché ci si sente così spossati e fiacchi che l’unica attività fisica possibile è avvolgersi nelle coperte, al caldo. Tuttavia, nel caso di semplici raffreddori, la svolta decisiva per liberarsi dai tipici disturbi di un’infreddatura potrebbe essere rappresentata dal farsi coraggio ed uscire ad allenarsi, stando attenti comunque ai segnali che il nostro fisico ci invia e nostro reale stato di salute. È importante sia non sottovalutare i problemi reali che non ingigantirli. In genere i podisti commettono sia l’uno che l’altro errore: forzano il fisico quando non è necessario oppure saltano una sessione per semplice pigrizia.

 

cura-il-raffreddore-correndoUn rimedio naturale contro il naso tappato

Ad esempio se il raffreddore include congestione nasale e starnuti, il running invernale può risultare salutare. Esiste una regola molto semplice, chiamata “Regola del collo”, secondo la quale quei sintomi che si manifestano al di sotto del collo (tosse, bronchite, dolore) hanno bisogno di riposo, mentre invece quelli al di sopra del collo come starnuti e naso chiuso non costituiscono un pericolo né un ostacolo all’allenamento. Quando si ha il raffreddore, comunque, sarebbe meglio evitare allenamenti ad alta intensità ed optare per delle camminate a passo svelto o delle corsette leggere.

Grazie al movimento i seni paranasali si liberano, pertanto un allenamento leggero non può che essere positivo per il miglioramento della propria condizione fisica, grazie alla naturale decongestione nelle vie aeree. Inoltre correre quando si è un po’ raffreddati fa bene anche per la mente: una volta terminato l’allenamento ci si sentirà sicuramente meglio e ne avrà tratto beneficio anche l’umore. Se si preferisce rimanere in casa al caldo si possono comunque praticare attività come lo yoga, il pilates, lo stretching e gli esercizi posturali, attività che si concentrano sul rilassamento muscolare e sulla respirazione.

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Non chiedere troppo al tuo fisico

Meglio rinunciare ad ogni tipo di allenamento quando invece si parla di influenza accompagnata da febbre, dolori articolari, nausea e malessere generale. In questo caso meglio rimanere in casa e lasciare che l’influenza faccia il suo corso, senza forzare l’organismo.

Il Team di RunningMania

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